Nato a Londra il 4 gennaio 1864, dopo la morte del padre si trasferì con la famiglia a Brighton, dove sua madre aveva una pensione in Grand Parade.
Vicino di casa di James I. Williamson, altro esponente della Scuola di Brighton,aprì una farmacia,acquistò una macchina fotografica fornendo così anche un servizio fotografico ai propri clienti.
Nella sua vita fece molte esperienze: si interessò di ipnotismo, di astronomia, fu medium, fece il lettore durante le proiezioni con la lanterna magica, fu un inventore.
La passione per il Cinema, dopo le prime esperienze di documentarista con riprese in esterno,lo portò a perfezionarsi in "trucchi" cinematografici ancor prima di Méliès e usò il taglio, il montaggio, sia i primi piani che i campi lunghi, ottenendo così effetti prodigiosi.
Per poter mettere in pratica queste sue tecniche innovative, fonda a Brighton la casa di produzione"St.Anna's Well Garden" dove finalmente realizza i suoi trucchi e le ricerche espressive.
Nel 1900 in due suoi film "Grandmother's glass" e "Wath man see with an opera glass" alterna le riprese in primo piano con quelle in campo totale. Nel 1901 produce il film "Doroty dream" nel quale usa la tecnica della sovrimpressione o doppia esposizione.
Nei suoi film del 1903,"Mary Jane's Mishap" e "The little doctor" varia la tecnica di ripresa, non più solo montaggio, ma una vera e propria sequenza scenica facendo cambiare il punto di ripresa alla macchina da presa.
Chiude la sua casa di produzione "St.Anna's Well Garden" nella quale aveva prodotto i suoi lavori per conto della Società "Warwick".
Smith continuò le ricerche sullo sviluppo del film a colori e brevetta nel 1906 il "Kinemacolor" ,un processo di sviluppo con due colori.
Con Williamson e Charles Urban fonda "Società Kinemacolor", che produrrà con successo più di 100 cortometraggi tra i quali, "Tartans of Scottish Clans" e "Woman Draped in Patterned Handkerchiefs" , "A Visit to the Seaside". Nei primi mesi del 1909 il documentario "Parigi e New York", per il quale Smith riceverà una medaglia d'argento dalla Royal Society of Arts.
La loro attività proseguì fino a quando, nel 1914 un altro Regista inglese, William Friese-Greene rivendica la proprietà del brevetto intentando una causa contro la "Società Kinemacolor" alla quale inizialmente viene data ragione, ma condannata in appello dalla Camera dei Lord.
Si conclude così la carriera cinematografica di Smith, che resterà comunque nell Storia del cinema come il miglior autore della "Scuola di Brighton" e che negli anni successivi divenne membro della "Royal Astronomical Society" e membro della "British Academy Film".
Smith morì a Brighton il 17 maggio 1959.

Bibl.(Storia generale del Cinema -L.L.Ghilardini)
(G.Sadoul, L'école de Brighton , in Histoire générale du cinéma, 2° vol)
(Cinema di tutto il mondo -A.Canziani)